Toskańskie kluseczki ze szpinaku i ricotty (Gnudi ricotta e spinaci)



Gnudi (czyt. ńjudi) zwane też malfatti. To samo danie, ale ma dwie nazwy. ‘Gnudi' to nazwa z okolic Florencji, oznacza ‘nagie’, ponieważ w zasadzie przygotowuje się danie z samego nadzienia, bez "ubierania" go w ciasto do ravioli. Natomiast ‘malfatti’ to nazwa z okolic Sieny- oznacza w wolnym tłumaczeniu ‘krzywo zrobione’ – kuleczki są nierówne, różnego kształtu i wielkości. Czyli zrobione niedbale :)
To typowe toskańskie danie, pochodzące z tzw. 'kuchni chłopskiej" (cucina contadina) - proste w wykonaniu z małą ilością składników. 
Gnudi podaje się najczęściej z masłem szałwiowym i wiórkami parmezanu, ale można je także podać w rosole lub z sosem pomidorowym.


Ja zazwyczaj robiłam gnudi według przepisu mojego 'guru' od kuchni toskańskiej - Paolo Petroniego, który napisał "biblię' kulinarną Toskanii: "Il grande libro della Vera Cucina Toscana".
Jednak potem znalazłam przepis na gnudi na blogu White Plate i wydaje mi się, że podane tu proporcje, choć niewiele się różnią, są jednak lepsze.
Gnudi są stosunkowo łatwe  do przygotowania, warto jednak zwrócić uwagę na parę istotnych szczegółów:
  1. Szpinak należy bardzo dokładnie odcisnąć, żeby miał jak najmniej wody. 
  2. Warto też odsączyć ricottę - można ją zostawić na godzinę na sitku, żeby wyciekła serwatka. 
  3. Mąki należy dodać tyle, aby masa była zwarta i dała się formować, ale nie za dużo, bo wtedy kluseczki będą zbyt twarde (to dotyczy chyba wszystkich tego typu potraw)
  4. Masę po przygotowaniu należy odstawić na jakiś czas do lodówki, aby stężała - to w sumie wygodne, można ja przygotować z wyprzedzeniem, a potem tylko ugotować.
Składniki:
  • 400g świeżego szpinaku
  • 200g ricotty
  • 50g startego parmezanu
  • 1 jajko 
  • mąka pszenna - ok. 2 łyżki + do obtaczania
  • listki świeżej szałwii
  • masło - ok. 50g
  • sol, pieprz, gałka  muszkatołowa
Wykonanie:
  1. Szpinak ugotować (w wodzie 3 min. lub na parze). Odsączyć, odcisnąć i drobno posiekać.
  2. Do szpinaku dodać ricottę, parmezan, jajko i przyprawy. Wymieszać. 
  3. Dodać mąkę - najpierw mniej i potem ew. dosypać resztę (nie więcej jednak niż 100g na te proporcje). Wymieszać dokładnie i odstawić do lodówki. 
  4. W rondelku rozpuścić masło, dodać listki szałwii, odstawić.
  5. Zagotować wodę, posolić.
  6. Z masy szpinakowej formować wilgotnymi dłońmi małe kulki, obtaczać je w mące i wrzucać partiami na wrzątek. Gotować ok. 2 minuty od wypłynięcia. 
  7. Podawać z masłem szałwiowym i posypane wiórkami parmezanu. 
Smacznego!

Ps. w różnych przepisach podawane są różne proporcje ricotty i szpinaku (oraz parmezanu(. są nawet takie, w których dodaje się ricotty więcej niż szpinaku. Jednak wykonanie jest w zasadzie takie samo - czyli bardzo proste. Kluseczki są bardzo smaczne i delikatne.


Gnudi a Firenze, malfatti a Siena, tipici del Casentino … in poche parole, questo è un piatto della tradizione toscana.
Gnudo è sinonimo di spoglio, di nudo, proprio come questi ravioli di ricotta e spinaci, ravioli si fa per dire, visto che la sfoglia con cui dovrebbero essere ricoperti, non c’è… e da qui il nome di gnudo.E’ un piatto antico, della tradizione contadina, dove per prepararli bastava della ricotta di pecora e gli spinaci appena colti dall’orto, non era poi così difficile … le uova fresche delle galline che razzolavano nell’aia, una spolverata di pecorino, e con pochi passaggi, era pronto il pranzo.

Chissà realmente dov’è nato questo piatto, fatto sta che sono di una bontà unica, e di una facilità nel prepararli veramente disarmante. - See more at: http://www.profumincucina.com/2012/02/gnudi-di-ricotta-e-spinaci.html#sthash.ZNliempn.dpuf

Gnudi a Firenze
Gnudi a Firenze
nasza szałwia


Gnudi a Firenze, malfatti a Siena, tipici del Casentino … in poche parole, questo è un piatto della tradizione toscana.
Gnudo è sinonimo di spoglio, di nudo, proprio come questi ravioli di ricotta e spinaci, ravioli si fa per dire, visto che la sfoglia con cui dovrebbero essere ricoperti, non c’è… e da qui il nome di gnudo.E’ un piatto antico, della tradizione contadina, dove per prepararli bastava della ricotta di pecora e gli spinaci appena colti dall’orto, non era poi così difficile … le uova fresche delle galline che razzolavano nell’aia, una spolverata di pecorino, e con pochi passaggi, era pronto il pranzo.

Chissà realmente dov’è nato questo piatto, fatto sta che sono di una bontà unica, e di una facilità nel prepararli veramente disarmante. - See more at: http://www.profumincucina.com/2012/02/gnudi-di-ricotta-e-spinaci.html#sthash.ZNliempn.dpuf
Ingredienti per 4 persone
500 g di spinaci
300 g di ricotta di pecora
150 g circa di farina 00
2 uova
burro
sale pepe
salvia
noce moscata
pecorino o parmigiano grattugiato
Lavate gli spinaci, e lessateli con l’acqua che è rimasta attaccata alle loro foglie, poi strizzateli  e tritateli , molto fini.
Metteteli in una ciotola, dove aggiungerete la ricotta di pecora, le uova, 2 cucchiai circa di farina,e 2 cucchiai di formaggio, sale pepe, e una grattugiata di noce moscata.
Lavorate bene l’impasto, poi aiutandovi con della farina, rotolate una pallina di impasto  tra le mani infarinate  e mettetela a riposare su un vassoio infarinato, oppure fate come ho fatto io, aiutandovi con 2 cucchiai, fate delle knell che farete scivolare man mano, nell’acqua bollente salata.
Che scegliate sia l’una o l’altra versione, farete cuocere gli gnudi, in acqua bollente salata, e appena verranno a galla, li scolerete uno alla volta.
Serviteli, conditi con del burro  fuso e salvia, come vuole la ricetta originale, oppure con del sugo di pomodoro, e cosparsi d’abbondante formaggio grattugiato. - See more at: http://www.profumincucina.com/2012/02/gnudi-di-ricotta-e-spinaci.html#sthash.ZNliempn.dpuf
Ingredienti per 4 persone
500 g di spinaci
300 g di ricotta di pecora
150 g circa di farina 00
2 uova
burro
sale pepe
salvia
noce moscata
pecorino o parmigiano grattugiato
Lavate gli spinaci, e lessateli con l’acqua che è rimasta attaccata alle loro foglie, poi strizzateli  e tritateli , molto fini.
Metteteli in una ciotola, dove aggiungerete la ricotta di pecora, le uova, 2 cucchiai circa di farina,e 2 cucchiai di formaggio, sale pepe, e una grattugiata di noce moscata.
Lavorate bene l’impasto, poi aiutandovi con della farina, rotolate una pallina di impasto  tra le mani infarinate  e mettetela a riposare su un vassoio infarinato, oppure fate come ho fatto io, aiutandovi con 2 cucchiai, fate delle knell che farete scivolare man mano, nell’acqua bollente salata.
Che scegliate sia l’una o l’altra versione, farete cuocere gli gnudi, in acqua bollente salata, e appena verranno a galla, li scolerete uno alla volta.
Serviteli, conditi con del burro  fuso e salvia, come vuole la ricetta originale, oppure con del sugo di pomodoro, e cosparsi d’abbondante formaggio grattugiato. - See more at: http://www.profumincucina.com/2012/02/gnudi-di-ricotta-e-spinaci.html#sthash.ZNliempn.dpuf
Ingredienti per 4 persone
500 g di spinaci
300 g di ricotta di pecora
150 g circa di farina 00
2 uova
burro
sale pepe
salvia
noce moscata
pecorino o parmigiano grattugiato
Lavate gli spinaci, e lessateli con l’acqua che è rimasta attaccata alle loro foglie, poi strizzateli  e tritateli , molto fini.
Metteteli in una ciotola, dove aggiungerete la ricotta di pecora, le uova, 2 cucchiai circa di farina,e 2 cucchiai di formaggio, sale pepe, e una grattugiata di noce moscata.
Lavorate bene l’impasto, poi aiutandovi con della farina, rotolate una pallina di impasto  tra le mani infarinate  e mettetela a riposare su un vassoio infarinato, oppure fate come ho fatto io, aiutandovi con 2 cucchiai, fate delle knell che farete scivolare man mano, nell’acqua bollente salata.
Che scegliate sia l’una o l’altra versione, farete cuocere gli gnudi, in acqua bollente salata, e appena verranno a galla, li scolerete uno alla volta.
Serviteli, conditi con del burro  fuso e salvia, come vuole la ricetta originale, oppure con del sugo di pomodoro, e cosparsi d’abbondante formaggio grattugiato. - See more at: http://www.profumincucina.com/2012/02/gnudi-di-ricotta-e-spinaci.html#sthash.ZNliempn.dpuf
Ingredienti per 4 persone
500 g di spinaci
300 g di ricotta di pecora
150 g circa di farina 00
2 uova
burro
sale pepe
salvia
noce moscata
pecorino o parmigiano grattugiato
Lavate gli spinaci, e lessateli con l’acqua che è rimasta attaccata alle loro foglie, poi strizzateli  e tritateli , molto fini.
Metteteli in una ciotola, dove aggiungerete la ricotta di pecora, le uova, 2 cucchiai circa di farina,e 2 cucchiai di formaggio, sale pepe, e una grattugiata di noce moscata.
Lavorate bene l’impasto, poi aiutandovi con della farina, rotolate una pallina di impasto  tra le mani infarinate  e mettetela a riposare su un vassoio infarinato, oppure fate come ho fatto io, aiutandovi con 2 cucchiai, fate delle knell che farete scivolare man mano, nell’acqua bollente salata.
Che scegliate sia l’una o l’altra versione, farete cuocere gli gnudi, in acqua bollente salata, e appena verranno a galla, li scolerete uno alla volta.
Serviteli, conditi con del burro  fuso e salvia, come vuole la ricetta originale, oppure con del sugo di pomodoro, e cosparsi d’abbondante formaggio grattugiato. - See more at: http://www.profumincucina.com/2012/02/gnudi-di-ricotta-e-spinaci.html#sthash.ZNliempn.dpuf
Ingredienti per 4 persone
500 g di spinaci
300 g di ricotta di pecora
150 g circa di farina 00
2 uova
burro
sale pepe
salvia
noce moscata
pecorino o parmigiano grattugiato
Lavate gli spinaci, e lessateli con l’acqua che è rimasta attaccata alle loro foglie, poi strizzateli  e tritateli , molto fini.
Metteteli in una ciotola, dove aggiungerete la ricotta di pecora, le uova, 2 cucchiai circa di farina,e 2 cucchiai di formaggio, sale pepe, e una grattugiata di noce moscata.
Lavorate bene l’impasto, poi aiutandovi con della farina, rotolate una pallina di impasto  tra le mani infarinate  e mettetela a riposare su un vassoio infarinato, oppure fate come ho fatto io, aiutandovi con 2 cucchiai, fate delle knell che farete scivolare man mano, nell’acqua bollente salata.
Che scegliate sia l’una o l’altra versione, farete cuocere gli gnudi, in acqua bollente salata, e appena verranno a galla, li scolerete uno alla volta.
Serviteli, conditi con del burro  fuso e salvia, come vuole la ricetta originale, oppure con del sugo di pomodoro, e cosparsi d’abbondante formaggio grattugiato. - See more at: http://www.profumincucina.com/2012/02/gnudi-di-ricotta-e-spinaci.html#sthash.ZNliempn.dpuf